Ogni tanto parlando con qualche amica di relazioni e matrimonio, di come dovrebbe essere e di come si desidera essere amati dal proprio partner mi trovo senza esempi concreti della mia vita insieme a Marco per poter far capire nei fatti cosa è per me l’amore. Non riesco a ricordami situazioni concrete in cui mi sono sentita amata da mio marito.
Quindi oggi lo scrivo qui, pubblicamente. Almeno so che me lo ricorderò.
Ve la racconto così:
Lei è in ascensore, sta rientrando a casa dopo una giornata particolarmente faticosa. Pensa a cosa la aspetta varcando la porta di casa: una cagnolina esagitata che vorrebbe tutte le attenzioni del mondo e giocare come se non ci fosse un domani, una cagnolona che vorrebbe un’infinità di coccole e un marito che per non far stare i cani troppo da soli ha lavorato da casa tutto il pomeriggio. Pensa a quanto vorrebbe che il tavolo fosse già apparecchiato e la pentola già su fuoco, pronta per far cuocere la pasta. Quando entra trova la situazione cani identica a come se l’era immaginata e Lui che dopo un bacio di saluto si rimette a lavorare sul tavolo, che è apparecchiato solo del suo Computer.
Lui: Come mai hai fatto quella faccia?
Lei: Che faccia?
Lui: Che hai?
Lei: Niente (la classica risposta che tutti gli uomini temono)
Lui: È perché non ho apparecchiato?
Lei (sorridendo): In effetti sì!
Apparecchiano insieme e passano una serata tranquilla.
Qualche giorno dopo Lei torna da una giornata infernale ed è sempre in ascensore e pensa a cosa la aspetta appena entrata in casa.
Lei entra. Trova i cani come sempre: una eccitata e l’altra coccolosa, trova Lui, a cui dà un bacio, la tavola apparecchiata e la pentola sul fuoco.
Beh amici, questo mi ha fatto sentire amata. Mi fa sentire amata il fatto che anche se tornato da poco anche lui, Marco abbia avuto cura nell’apparecchiare e nel sistemare già la pentola sul fuoco, e che l’abbia fatto solo per me, per rendermi felice.
Per me l’Amore è anche questo.